Se ti stai chiedendo come un instructional designer può usare l’AI per creare corsi più coinvolgenti e migliori, molto probabilmente stai cercando un modo concreto per velocizzare il lavoro e migliorare la qualità della tua formazione.
L’AI può aiutarti a progettare contenuti più chiari, creare interazioni utili e ridurre le fasi manuali che rallentano la produzione.
In questo articolo, ti mostreremo un metodo semplice e applicabile per integrare l’AI nel tuo processo di progettazione quotidiana.
1. Come un instructional designer può usare l’AI: analizza i contenuti di partenza
Il primo passo per capire come un instructional designer può usare l’AI, è farla lavorare sui materiali che già possiedi.
Spesso hai documenti lunghi, policy, procedure o slide interne che richiedono tempo per essere sintetizzate e trasformate in un corso leggibile.
Se vuoi far lavorare l’AI su queste attività, potresti:
- Estrarre i concetti principali
Ti aiuta a identificare i passaggi chiave del materiale, così puoi costruire una struttura di corso chiara e ordinata.
- Riorganizzare i contenuti in sezioni
L’AI può proporre sequenze più logiche o lineari, soprattutto quando il documento originale è complesso o ripetitivo.
- Generare una prima bozza di script o testo
Puoi usare queste bozze come punto di partenza e rifinirle con il tuo occhio da instructional designer.
Partire da una base già organizzata ti permette di concentrarti sulla qualità pedagogica del corso, invece che sulla riscrittura manuale.
Farlo in questo periodo è essenziale per un instructional designer, ora che l’AI sta cambiando il suo lavoro.
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2. Progetta attività interattive per capire come un instructional designer può usare l’AI
L’AI può aiutarti a generare interazioni mirate, le quali rendono un corso più attivo e aumentano la probabilità che l’utente rimanga concentrato e ispirato.
Non si tratta di inserire interattività a caso, ma di farla lavorare su momenti ben precisi che stimolano e favoriscono la comprensione dei corsi.
Puoi usarla per creare:
Domande mirate su un concetto appena spiegato aiutano l’utente a verificare se ha capito davvero quello che ha seguito finora.
2. Attività di coinvolgimento
L’AI può generare scenari legati al contesto aziendale, così chi segue il corso applica subito ciò che apprende.
3. Micro-esercizi
Ovvero brevi richiami ai contenuti precedenti per consolidare le informazioni.
Con un set di interazioni ben distribuite, il corso diventa più dinamico e facile da seguire anche per chi ha poco tempo.
L’AI può aiutare l’instructional designer a progettare contenuti più chiari, creare interazioni utili e ridurre eventuali fasi di rallentamento.
3. Ottimizza tono, durata e chiarezza per usare l’AI nel modo più efficace
Per capire come un instructional designer può usare l’AI in modo avanzato, devi usarla anche per migliorare lo stile e la fruibilità del corso.
È il modo più rapido per eliminare passaggi troppo lunghi, riformulare concetti complessi e adattare il contenuto al livello dell’utente.
In questa fase, l’AI può supportarti nella:
1. Semplificazione del linguaggio
Ti aiuta a rendere più chiari i concetti senza ridurre la qualità del contenuto.
2. Riduzione dei tempi di lettura e ascolto
Puoi definire la durata ideale di un modulo e far adattare il testo a quella soglia.
3. Creazione di esempi pratici
L’AI può proporre casi concreti legati al lavoro reale dei reparti aziendali, rendendo il corso più utile.
Quando il contenuto è leggibile, ordinato e concreto, l’utente segue il corso con più attenzione e completa il percorso senza difficoltà.
Se pensi che sia una cosa più legata al suo coinvolgimento, ti invitiamo ad approfondire la questione nell’articolo qui sotto:
👉 Come aumentare l’engagement nei corsi aziendali
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4. Come un instructional designer può usare l’AI su Syllog
Syllog offre una piattaforma pensata per semplificare il lavoro dell’instructional designer e integrare l’AI in ogni fase del processo.
Puoi partire da un documento aziendale, trasformarlo in un corso ben strutturato e arricchirlo con interazioni senza ricostruire tutto da zero.
La piattaforma AI-First, mette a tua disposizione:
Carichi il documento e ottieni una bozza completa, pronta per essere rifinita.
Sono il nostro pezzo forte: le interazioni sono coerenti con i contenuti e distribuite nei punti più utili del percorso.
Puoi modificare testi, slide, timing e flusso del corso direttamente nell’editor.
Vedi dove gli utenti si bloccano, quali parti funzionano meglio e ricevi suggerimenti per migliorare la versione successiva.
Con Syllog puoi creare corsi più coinvolgenti in poco tempo, mantenendo la qualità e il controllo totale su ogni singolo modulo.
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